Il valore della consulenza tecnica di parte
La Consulenza Tecnica di Parte (C.T.P.), è una consulenza svolta da un Professionista (es: architetto, ingegnere, geometra, perito, medico, commercialista, etc.) a sostegno della tesi della parte in causa che lo ha incaricato, in accordo con il Legale della stessa. La Consulenza Tecnica di Parte, deve fornire ogni tipo di supporto tecnico e informazioni utili al Consulente Tecnico di Ufficio (C.T.U.) incaricato dal Giudice della causa, nel corso delle operazioni peritali, il tutto a sostegno della parte che rappresenta.
La C.T.P. è uno strumento necessario ma non obbligatorio, che una parte in causa può utilizzare per il proprio interesse nel corso della Consulenza tecnica d’Ufficio disposta dal Giudice.
La C.T.P. viene utilizzata anche prima di intraprendere una causa civile da intentare a terzi, al fine di verificare e dare corpo alle rimostranze nei confronti della parte che si vuole citare in causa.
Che valore ha la consulenza tecnica di parte? In prima analisi ha un evidente valore strategico. Tutti però non sanno che, come più volte sancito dalla cassazione, se la C.T.P. viene ritenuta, dal Giudice del Tribunale di competenza, completa e condivisibile essa può concorrere a convincere il giudice medesimo della bontà della tesi del ricorrente (ossia di chi intenta la causa) e pertanto avere peso nella sentenza finale del contenzioso.
Su quale valore possa avere una consulenza tecnica di parte in una causa molto dipende dalla qualità e professionalità con cui viene fatta poiché se il Giudice la condivide è determinante nella decisione finale. Ovviamente perché ciò accada la consulenza dovrà essere ben argomentata e dimostrata tecnicamente. Il Giudice infatti, potrebbe utilizzarla come argomento decisivo sia indicandola in sentenza in modo esplicito, sia in maniera implicita, semplicemente facendo proprie alcune delle conclusioni contenute nella perizia di parte. Ciò è quanto ha chiarito la Corte di Cassazione in una recente sentenza [Cass. sent. n. 18303/15 del 18.09.2015.].
In una causa, vale di più una consulenza tecnica di parte (CTP) o una consulenza tecnica d’ufficio (CTU)?
Il CTU è il consulente tecnico scelto e nominato dal Giudice, su di lui il Giudice ripone una fiducia particolare, per il semplice fatto che egli dovrebbe essere imparziale rispetto alle parti. Tuttavia il CTU può essere condotto a giusti convincimenti se nel fascicolo di parte trova una buona perizia tecnica, redatta in modo ineccepibile, convincente e persuasiva. Inoltre, dopo che il CTU ha provveduto ad inviare alle parti la relazione peritale in bozza, un bravo consulente di parte, per mezzo delle osservazioni di rito, può convincere il CTU a modificare parzialmente la bozza, al fine di correggere alcune conclusioni. Pertanto sia la perizia tecnica di parte che le osservazioni possono pesantemente influenzare l’esito dell’intero processo presso il Tribunale, laddove nella causa sono particolarmente rilevanti le questioni tecniche.
Per questi motivi è determinante la scelta di un buon perito di parte, con alti profili professionali ed in grado di mettere in campo tutte le conoscenze tecniche e processuali necessarie a far valere i vostri diritti.
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